Questa volta mi rivolgo, prima di tutto, a coloro che amano inventare storie, a chi vorrebbe vivere di scrittura e a chi desidera dedicarsi alla recensione di opere altrui. Mi sto riferendo agli aspiranti scrittori e ai giovani book-blogger che ultimamente stanno aumentando a livelli esponenziali.



Molti, se non moltissimi, sono gli autori che cercano il successo in rete, che donano il proprio libro a case editrici piccole, medie o grandi, con la speranza che la loro storia colpisca – alla stregua di una freccia di Cupido – un editore e decolli nel grande mercato editoriale.

L’attesa di feedback positivi e negativi, che facciano crescere e circolare un libro, però, spesso è lunga, interminabile, e facile diventa abbattersi, auto-convincersi che la propria carriera di scrittore non sia destinata a svilupparsi; ma, badate bene, questa non è altro che una dura prova che i tenaci scrittori in erba devono superare per oltrepassare il muro dei mediocri aspiranti scrittori.

Fonte: www.leggere-facile.it
Fonte: www.leggere-facile.it

Stessa sorte spetta ai giovani book-blogger, a coloro che amano leggere e scrivere, giudicare una storia e recensirla, come severi o, a volte, corrotti critici. Come fanno a esistere, anche a bassi livelli, i critici corrotti? Semplicemente perchè riuscire a trovare qualche persona disposta a donare il proprio libro gratuitamente è una conquista che può indurre il recensore a rispondere con altrettanta gentilezza. Niente di più sbagliato per tradire la propria professionalità!

Diventare un vero e proprio recensore freelance oppure presso famose riviste, non è semplice, è frutto di determinazione, dignità e tempo.

Fonte: www.parajunkee.com
Fonte: www.parajunkee.com

Ma il segreto dunque qual è?

Sembrerà una banalità, ma perseverare e far tesoro delle critiche costruttive è necessario per migliorare nel settore editoriale, che aspiriate a diventare grandi scrittori o recensori “stellati”. Scrivere bene e con continuità, farsi conoscere, puntare su pubblicità e passaparola sono strategie molto efficaci per attirare a sé persone competenti o semplici curiosi, chissà che magari, tra i vostri seguaci, non vi sia qualcuno che cerchi proprio voi per inserirvi nel suo team!

Ma importanti, se non fondamentali, sono anche la formazione e le vostre competenze. Non dico che per fare ottime recensioni occorra avere una laurea in Lettere o innumerevoli Master: per scrivere bene bisogna leggere e scrivere moltissimo, essere critici verso se stessi e il mondo, partecipare a corsi anche gratuiti e gruppi di lettura, leggere saggi o manuali che si occupino del vostro settore – in questo possono esservi utili quelli di scrittura creativa, grammatica, letteratura, sociologia e marketing – condividere e confrontarvi con persone che hanno le vostre stesse passioni e con qualcuno di competente nel ramo editoriale.

Il consiglio che punto a dare, perciò, è seguire i vostri interessi e condividerli, continuare a essere voi stessi, senza farsi corrompere, e non tarpare, per nessun motivo, le ali alla vostra passione e alla vostra fantasia.

Divertitevi, sperimentate e formatevi in questa avventura!

Articolo scritto da Sara Erriu