La prima uscita oggi con il racconto dell’amicizia tra Pier Paolo Pasolini e Dacia Maraini


Parte oggi il nuovo podcast della casa editrice Neri Pozza che propone storie letterarie a puntate in formato audio. A inaugurare lo spazio “Caro Pier Paolo” dove verrà raccontata la profonda amicizia vissuta tra Dacia Maraini e Pasolini. La stessa autrice in questa prima puntata formata da tre episodi leggerà alcune lettere tratte dall’omonimo libro uscito il 3 marzo.

Le puntate del podcast saranno scaricabili gratuitamente da Spreaker, Spotify, Apple podcast e sulle principali piattaforme di streaming.


La prossima puntata

Si respira già attesa per il prossimo speciale che uscirà a fine marzo e sarà intitolato “Maledetta Sarajevo” di Francesco Battistini e Marzio Mian, pubblicato a gennaio 2022. Si tratterà di un viaggio sonoro in quattro puntate, scritto a trent’anni dalla guerra di Bosnia.

“Neri Pozza Podcast è una scelta naturale per una casa editrice che fa della comunicazione della propria identità un aspetto fondamentale del proprio lavoro – è il commento di Giuseppe Russo, direttore editoriale di Neri Pozza -. La nostra ambizione, infatti, è pubblicare non semplicemente libri, ma opere che lascino il segno nella battaglia delle idee e, in generale, nella cultura del nostro tempo“.


Russo: “Podcast per ascoltare e riascoltare storie oltre le futili immagini”

“Da questo punto di vista, le due prime storie sono esemplari dell’indirizzo che Neri Pozza Podcast intende prendere – prosegue Russo -. La pubblicazione di ‘Caro Pier Paolo’ di Dacia Maraini diventa, nel podcast, l’occasione per ripercorrere il legame con la grande stagione letteraria del secondo Novecento, di cui Pier Paolo Pasolini è stato uno dei maggiori esponenti. Così come, nelle puntate del secondo podcast, ‘Maledetta Sarajevo’ di Mian e Battistini offre lo spunto per mostrare una circostanza inaudita, divenuta ora di estrema attualità: che la guerra, brutale, feroce, nel cuore dell’Europa non è consegnata affatto all’armadio del Novecento”.

Sulla decisione di aprire questo nuovo format il direttore editoriale di Neri Pozza esprime: “Emanuele Trevi ha scritto una volta che non soltanto il fascino, ma l’essenza stessa della letteratura sta nel mistero della voce umana. Che i podcast, così come gli audiolibri siano oggi al centro dell’attenzione non stupisce affatto. Offrono la possibilità, irripetibile, di ascoltare e riascoltare, al di là del dilagante frastuono e della futilità delle immagini, voci che ci narrano storie, magnifiche o anche terribili, per comprendere il nostro tempo o per godere delle pagine migliori della nostra letteratura”.