Alcune misure per far fronte alla crisi da Covid-19


Rilanciare il mondo del libro sostenendo la domanda di famiglie e biblioteche attraverso carte per gli acquisti“. E’ questa la proposta inviata alla commissione dell’istruzione, gioventù, sport e cultura Mariya Gabriel e ai ministri della cultura dell’UE da parte della Federation of European Publishers e della European and International Booksellers Federation.

La proposta è stata appoggiata dall’Associazione Italiana Editori e dall’Associazione Librai Italiani: “Con la 18App l’Italia è stata in prima linea nel proporre un modello che ha fatto scuola in tutta Europa – dichiarano i presidenti di AIE Ricardo Franco Levi e di ALI Paolo Ambrosini – Adesso che le federazioni di settore europee propongono questo modello come via principale per uscire dalla crisi Covid-19 in tutto il continente, chiediamo al governo e al parlamento di farsene carico, individuando nuove platee, accanto a quella dei neo-diciottenni, e sostenendo allo stesso tempo il sistema bibliotecario”.

Come spiegano le due federazioni, “l’obiettivo principale è di aiutare i destinatari del bonus ad acquistare libri nelle proprie librerie“, oltre quello di “estendere il bonus a tutte le famiglie, a tutti gli studenti oppure ad alcuni classi di età, o categorie, come i disoccupati”.

Infine, tali misure per il rilancio dell’editoria pesantemente colpita dal Covid riguarda anche le biblioteche: “l’acquisto su larga scala di libri, attraverso le librerie – recita l’appello lanciato dalle due federazioni – servirebbe a fornire un’ancora di salvezza all’intera filiera del libro (dagli autori, agli editori, ai librai) grazie a un’iniezione di liquidità assolutamente necessaria, ad aggiornare e rimodernare le raccolte delle biblioteche e delle altre istituzioni, e, più in generale, a incentivare la lettura”.