Il ritorno in presenza ha innalzato (e soddisfatto) le aspettative


Numeri da record per il Salone Internazionale del Libro di Torino che quest’anno si è potuto tenere finalmente in presenza.

Dopo quasi due anni e mezzo la comunità del Salone è tornata a casa, a Lingotto Fiere. Sono tornati lettori, scrittori, editori, insegnanti e studenti, famiglie, ma soprattutto giovani.

Sono stati 150mila i visitatori totali, un numero che ha sorpreso tutti: “La risposta di pubblico è stata straordinaria – fanno sapere dal Salone -, nei numeri e nella mobilitazione, superando le aspettative e le migliori speranze dell’organizzazione che ha deciso di scommettere su questa edizione della ripartenza – insieme agli editori – anche in un clima di incertezza”.

Tra le novità anche gli spazi: quest’anno sono stati 18mila i metri quadrati in più ricavati all’interno dei padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto. E’ curioso come lo staff del Salone, composto da più di 90 persone, abbia percorso nell’arco di 5 giorni oltre 8.000 km, la stessa distanza che si impiegherebbe a raggiungere Pechino da Torino a piedi o a percorrere il Giro d’Italia due volte.

Ma il successo del Salone è attestato anche dai numeri sulle piattaforme social: nelle ultime settimane la community di Instagram è cresciuta di oltre il 15%, superando il tetto dei 100mila follower; gli utenti unici raggiunti dai contenuti su Facebook sono stati oltre 14 milioni e su Twitter le visualizzazioni sono state oltre 420mila.

Il Salone è stato raccontato da tutte le angolazioni possibili, lo dimostrano gli oltre 40mila scatti realizzati dal team fotografi, le oltre 3500 pagine di rassegna stampa raccolte nei soli giorni della Fiera e i 320 passaggi su radio e televisione.

Foto di copertina di guidatorino.com