Se avete l’occasione di essere nei dintorni di Genova domenica 17 novembre non potete perdervi questo appuntamento libresco


Domenica 17 novembre a Genova si terrà l’ultimo giorno della seconda edizione del festival letterario “Incipit”, che vedrà la partecipazione di autori importanti nel panorama nazionale.

La “festa letteraria” – così viene definita – in questa occasione si dipanerà attraverso un viaggio sul trenino Genova-Casella in compagnia delle scrittrici Viola Ardone, Chiara Ferraris e Cinzia Pennati.

I partecipanti dovranno presentarsi all’appuntamento (ore 11.30, stazione di Manin, via della Stazione per Casella), muniti di biglietto.

Tra le autrici, Ardone che con il suo libro Il treno dei bambini (edito Einaudi) racconta la storia dei tanti bambini italiani che, nel dopoguerra, sono stati strappati alla povertà del Sud e ospitati dalle famiglie del Nord.

Fonte: Napoli, 20-06-2019 ARDONE Viola, writer © BASSO CANNARSA

A bordo del trenino anche Ferraris, che con il suo romanzo d’esordio L’impromissa (Sperling & Kupfer) ritrae una storia d’amore fra contadini nel Novecento, ambientata proprio in Valpolcevera (GE), dove si giunge con il trenino (e luogo interessato dalla caduta del Ponte Morandi, ndr).

La terza scrittrice è la genovese Pennati, introdotta da Arianna Destito, autrice de Il matrimonio di mia sorella (Giunti), che racconterà il suo libro e come abbia ottenuto grande seguito sui social network.


La giornata proseguirà alle 15.30 al Castello Mackenzie (Mura di San Bartolomeo 16) con “Donne che raccontano uomini”. Paola Tavella, Chiara Valerio ed Elena Nieddu, introdotte da Andrea Plebe, offriranno il loro sguardo sul mondo maschile. Valerio, autrice e conduttrice a Radio 3 Rai, ne Il cuore non si vede (Einaudi) narra di un uomo che perde il cuore e non in senso metaforico. Tavella ne Il sesso magico (Sonzogno) racconta perché tante donne intelligenti si innamorano di uomini egoisti.

Chiara Valerio

Nieddu, invece, giornalista oltreché scrittrice, in Senza pelle (Ensemble) traccia il ritratto di una capocronista arrogante, descrive storie di amanti disperati e di separazioni. Modera Laura Guglielmi.


Alle ore 17 è altresì in programma la presentazione della graphic novel Stagione di caccia (Tunuè) di Bruno Cannucciari ed Emilio Pagani, che affronta la paura del diverso: in un paesino dove tutti conoscono tutti, tre donne gestiscono un’azienda agricola.


Alle 18.30 segue l’incontro con Marco Buticchi dal titolo “Si può girare il mondo stando seduti”. Buticchi Ama Salgari, che ha scritto romanzi d’avventure descrivendo luoghi mai visti, ma a differenza del suo maestro è spesso in viaggio, racconterà il suo vagabondare fra i continenti e le sue letture, esperienze che lo portano a costruire trame indimenticabili.

Seguono brindisi conclusivo e buffet.