Io leggo e tu?
Non è una semplice domanda ma…
In un momento in cui i social network e i media in genere rappresentano l’arma più potente per mettere in relazione, stimolare e arricchire, perché non sfruttare tale palcoscenico per diffondere abitudini sane e culturali?
Tale riflessione è stata fatta anche dal Ministro dei beni culturali Dario Franceschini e dai direttori dei principali canali televisivi italiani quali Mediaset, Sky, Rai, La7, Tv 2000 e Discovery Italia.
Insieme, queste grandi personalità hanno deciso di attivarsi, di utilizzare proprio i mezzi di comunicazione mediali per promuovere la lettura, un’abitudine culturale eccellente per arricchire su più fronti.
Leggere, infatti, significa sviluppare nuove facoltà intellettuali, scoprire nuovi mondi, nuove conoscenze e – perchè no – anche divertire. Leggere è una pratica quotidiana ottima per crescere e comprendere la società, gli altri e se stessi, è lo strumento più efficace per sviluppare riflessioni ed esplorare nuovi punti di vista.
Le grandi qualità che possiede la lettura e la letteratura hanno spinto perciò, a realizzare la nuova campagna pubblicitaria “Io leggo, e tu?“. Si tratta di un impegno volto a offrire una vasta gamma di iniziative pensate per i più piccini, per i ragazzi e gli adulti; un insieme di proposte che hanno l’obiettivo di avvicinare i fruitori dei servizi multimediali al mondo della lettura, coinvolgendoli e informandoli.
Le proposte riflettono innanzitutto l’idea di realizzare uno spazio aperto, libero, interattivo, dove poter condividere e accrescere l’amore per la lettura e la letteratura in genere. Attraverso maggior impegno nell’offerta social-televisiva, occasioni per incontrare autori e commentare opere di indiscusso successo, il Ministro Dario Franceschini crede di poter diffondere l’importanza della lettura nella vita di tutti, o almeno di dare coscienza di quanto la lettura e la letteratura siano fondamentali, per non dire necessari per il bene di tutti.
Sara Erriu