I primi due episodi hanno incollato agli schermi numerosi telespettatori, anche in questa seconda serie che ci racconta l’adolescenza di due personaggi femminili a cui è impossibile non affezionarsi


Sono andati in onda i primi due episodi della serie tv “L’Amica Geniale: Storia del nuovo cognome” e si può affermare che hanno già riscosso grande successo di pubblico, con il 29.3% di share, 6.854.000 telespettatori: dati non così distanti dalla serie precedente.

La trasposizione filmica della saga più famosa della Ferrante ci conduce nella Napoli di fine anni ’50 per poi trascinarci nel decennio successivo, intrecciando la storia delle giovani Lila e Lenù, una dal temperamento più acceso, l’altra eterna seconda, con stampato in viso sempre un’espressione di insoddisfazione.

Il successo di questa storia si fonda sulla denuncia sociale, sul bisogno di indipendenza in una società ancora scandita da regole troppo rigide. Ma anche su un’amicizia forte, che come tutte le amicizie presenta degli alti e bassi.

Lila rappresenta l’immagine di chi non si arrende, di chi vuole raggiungere i propri sogni. Non a caso Lila è determinata, accetta il rischio e lo sfida, e la vita finisce per non farle lo sconto su nulla. Continua a metterla alla prova, senza sosta. Negli ultimi episodi, infatti, vediamo il personaggio di Lila alle prese con un matrimonio difficile tra le botte del marito e una gravidanza indesiderata.

Ma in ogni occasione, con una pulsione a volte di attrazione, a volte di repulsione, l’amica Lenù cerca di aiutarla, nonostante in alcuni momenti non comprenda le vere preoccupazioni dell’amica.

Ma l’intera serie potremmo definirla una lotta identitaria. Lila, acquisendo il nuovo cognome del marito, si sente spenta, come senza una propria personalità. I suoi bisogni sembrano soffocati, e con loro la stessa Lila. Allo stesso tempo, una sorta di crisi esistenziale colpisce anche Lenù, la quale vive in una condizione di continua tristezza e insoddisfazione.

Per seguire il rivolgimento di questa grande storia di amicizia e lotta contro una società stretta, non ci resta che attendere con impazienza i prossimi episodi dell’Amica Geniale 2 e studiarci qualche parola in napoletano!