Il libro nasce da un progetto ideato da quattro studiose italiane che hanno l’obiettivo di porre fine alle campagne discriminatorie sulla festa di Halloween e di fare luce sulle reali origini della celebrazione, che affondano nella cultura europea (anche italiana)


Le vere origini di Halloween” nasce nell’ottobre del 2013 dalla volontà delle studiose: Monica Casalini (autrice e articolista), Sarah Bernini (autrice e artista); Chiara Rancati (autrice e titolare del sito Sacre Radici) e Luce M. (co-fondatrice della rivista neopagana online Pimalaya).

Il progetto è sorto per porre fine alle campagne discriminatorie sulla festa di Halloween (della sua controparte religiosa Samhain), e di far luce sulle origini della celebrazione che affondano le proprie radici nella nostra cultura nostrana, europea e italiana.

Con il supporto di documenti storici e l’aiuto concreto di altri studiosi italiani, il sito e la pagina Facebook dedicati sono diventati meta fissa da parte di ricercatori, insegnanti, curiosi e di tutti coloro che vogliono approfondire le proprie conoscenze e condividere le proprie.

Dopo i primi due anni di intensa attività e di grandi traguardi sul panorama nazionale, le promotrici del progetto debuttano in libreria con un libro interamente dedicato alla celebrazione di Halloween e alle sue sfaccettature sociali e spirituali, focalizzando l’attenzione sulle tradizioni italiane e sul
folklore moderno.

Il libro, edito Anguana Edizioni, raccoglie testi scritti da 21 autori, studiosi e storici; le quasi 200 pagine che compongono il volume sono corredate da illustrazioni realizzate appositamente da tre artisti italiani.

Il testo è suddiviso in quattro sezioni: storica, moderna, tradizionale italiana e psicologica; in questo modo il lettore viene letteralmente accompagnato in un ipotetico viaggio dall’antichità ai giorni nostri affinché comprenda l’importanza della festa in termini sociali e spirituali. Comprensione che naturalmente non va ricercata solo verso Halloween/Samhain, ma anche verso tutte quelle tradizioni che non si conoscono, ma che in qualche modo si affacciano al nostro quotidiano.
Insomma un insegnamento più ampio rispetto a tutto ciò che non fa parte – o che pensiamo non faccia parte – della nostra cultura.

Dall’arcaica celebrazione dei defunti e del passaggio stagionale estate/inverno (Samonios o Samhain) vengono definite le situazioni socio-ambientali grazie alle quali la festività prese forma e si evolse nelle due forme che oggi conosciamo con i nomi di Halloween e di Ognissanti. Si giunge poi alla moderna celebrazione di Samhain nelle correnti neodruidiche e neopagane, in cui l’aspetto spirituale originale è ancora ben definito.

Si passa poi a osservare le tradizioni italiane che testimoniano la grande presenza della festa precristiana nel nostro territorio fino a tempi recentissimi e, in qualche caso, ancora presenti. Infine, il lato psicologico spiega al lettore perché Halloween non va demonizzata e nè negata
ai bambini e illustra l’importanza dell’affrontare il discorso del trapasso senza tabù.