Arte, mestiere o professione, quella del tipografo è un’attività che permette a un testo di essere stampato e venduto, a un messaggio di essere veicolato


“La tipografia e’ un’arte. Non so chi lo diceva e se lo diceva, ma questa affermazione e’ incredibilmente vera. La tipografia come forma d’arte e’ lo scegliere il carattere giusto per completare e dare la giusta forza al contenuto, giocando su forme,dimensioni e spaziatura che non attirino troppo l’attenzione del lettore” (Magoo)


Quando un manoscritto è stato scelto da un editore, sottoposto alla revisione del correttore di bozze, e la grafica della copertina è pronta, si procede con la stampa del libro. Chi si occupa di questo passaggio in editoria?

Il tipografo. Anch’egli, come l’editor, il correttore di bozze e il grafico è un professionista che mette le proprie competenze e abilità al servizio di un testo pronto ad assumere le fattezze di un libro ed essere distribuito nelle librerie e negli store online, per le vendite.

Il tipografo ha un ruolo non indifferente all’interno di una casa editrice, in quanto si occupa di scegliere la carta del libro che verrà stampato, le modalità di stampa, il font, la grandezza, la spaziatura e lo stile da utilizzare. Tutto questo poiché ogni carattere, ogni lettera, ogni spaziatura ha un ruolo decisivo per trasmettere un concetto, un’idea, un messaggio e rendere il testo più o meno “confortevole” alla lettura. Non a caso, Steve Jobs ha più volte dichiarato come un corso di calligrafia e tipografia abbia decretato in parte il successo della sua azienda.

Tuttavia, bisogna considerare che fare il tipografo oggi è del tutto diverso da come si svolgeva qualche anno fa: l’attività del tipografo odierno non è più un mestiere artigianale, ma è diventata una professione che implica dimestichezza con le tecnologie più recenti e innovative, che richiede spesso corsi di aggiornamento continui per restare al passo con i tempi, per realizzare prodotti sempre “nuovi” e non farsi superare dalla concorrenza.

La tipografia oggi si è fatta digitale, sostituisce i caratteri mobili con i file e la carta con le pagine web, facendosi forte di una tavolozza di caratteri, script e codici HTML e CSS che se sapientemente utilizzati rappresenteranno una firma distintiva.

In definitiva, che l’arte del tipografo oggi si avvicini maggiormente a quella del designer che a quella dell’artigiano, possiamo affermare che la sua importanza non sia mutata nel tempo e che il suo fascino continua ad attraversare epoche e innovazioni.