Francesco Costa con sguardo lucido racconta come stanno davvero le cose nel paese del “sogno americano”


“Ci sono pochi posti nel mondo dove il divario tra quello che crediamo di sapere e quello che sappiamo è tanto ampio quanto nel caso degli Stati Uniti”.

E’ da questa affermazione che parte “Questa è l’America“, il libro frutto di anni di ricerche ed esperienze di vita di Francesco Costa, vicedirettore del giornale online Il Post e giornalista inviato sul campo per diverse testate giornalistiche.

Dopo anni di lavoro attorno alle coste statunitensi, tra viaggi, interviste e studi, Francesco Costa ha dato vita a una newsletter settimanale gratuita (disponibile ancora oggi) dal nome “Da Costa a Costa“, che è diventata anche uno dei podcast più ascoltati d’Italia, grazie al suo sguardo lucido, privo di pregiudizi e libero di raccontare come si presentano davvero le cose negli Stati Uniti.

Il libro tocca nodi nevralgici della società del “sogno americano”: dalla questione delle armi, che pone le proprie radici nella tradizione e nella cultura – oltre che nel bisogno di essere in grado di autodifendersi da qualsiasi attacco che mini la libertà del singolo -, alla questione della salute, che abbraccia la sanità e la buona condizione dell’ambiente, spesso distrutto da pesticidi e anni di scorie industriali; dall’uso delle droghe, che paradossalmente nasce da un utilizzo scorretto dei medicinali, e da condizioni mentali sempre più messe alla prova da crisi socio-economiche, fino ad arrivare ad analizzare lucidamente la politica di oggi, che non è altro che un riflesso, una trasformazione di ciò che era un tempo.


I lati oscuri del “sogno americano”

Questa è l’Americaè sicuramente un libro che fa arrabbiare, che lascia interdetti, che fa inorridire. Certo, da alcune dinamiche non si salva nemmeno l’Europa, ma ciò che fa degli Stati Uniti la terra del “sogno americano” ha tanti lati oscuri, che è necessario vengano compresi se si vuole capire il presente.

Ne è un caso la lotta per l’uguaglianza: “All men are created egual” era diventato l’obiettivo verso il quale tendere, il paese a cui ambire dalla fine della guerra di secessione americana; tuttavia, ancora oggi abbiamo testimonianze che questa lotta non ha mai cessato di esistere, vedi l’omicidio di George Floyd e il movimento antirazzista Black Lives Matter che è letteralmente insorto. “I problemi da risolvere restano, ma la strada è stata segnata, e l’America continua a restare un Paese speciale” scrive Francesco Costa nel suo libro.


Non finisce qui

Nonostante il saggio si esaurisca quando Donald Trump era ancora al potere, questo è un dipinto davvero fedele dell’attualità. Per chi avesse ancora qualche domanda, un grosso punto interrogativo, inutile dirlo, a sua disposizione ha il podcast e la newsletter “Da Costa a Costa” che dedica un’attenzione particolare ad altri casi emblematici e necessari per comprendere il ragionamento che guida ogni movimento americano, che sia sociale o economico.

Questa è l’America“, infatti, come suggerisce lo stesso Francesco Costa, non si esaurisce con l’ultima pagina, è un binario che segna il percorso da seguire per la scoperta dei veri Stati Uniti, che, naturalmente, sono diversi uno dall’altro per conformazione, economia e modo di vivere.