Questo week-end vi proponiamo la storia di Carolina, supplente e insegnante precaria in attesa che il lavoro del cuore diventi quello di una vita. Come condimento, un goloso salame al cioccolato!
Finalmente è arrivato il fine settimana. Avrete studiato senza sosta per preparare quel dannato esame, ma oggi è anche il giorno giusto per organizzare qualcosa di allegro con un’amica o un amico!
So anche che le energie sono un po’ carenti, ma nessun problema, l’impegno sarà minimo e i risultati sorprendenti!
Quale sarà il risultato?
- trascorrerete il sabato e la domenica all’insegna della lettura, condividendo con una persona importante le vostre aspirazioni,
- gusterete un buonissimo salame al cioccolato,
- vi sentirete molto meglio e avrete la carica giusta per affrontare il lunedì di studio.
Organizziamoci!
Per prima cosa bisogna:
- Primo: scaricare da internet il libro “Sperando che il mondo mi chiami” di MariaFrancesca Venturo,
- Secondo: invitare il vostro o la vostra compagna di corso,
- Terzo: mettere da parte gli ingredienti necessari per realizzare un dessert semplice, ma molto buono.
Dedichiamoci ai preparativi…

Per realizzare il salame al cioccolato, secondo la ricetta di blog.giallozafferano.it, occorrono:
- 150 g di zucchero
- 125 g di burro
- 50 g di cacao amaro in polvere
- 2 uova
- 200 g di biscotti secchi
- 1 bicchierino di rhum
Mettiamoci all’opera seguendo il procedimento della ricetta!
- Prima di tutto bisogna far sciogliere a bagnomaria il burro, lasciarlo poi intiepidire e spezzettare i biscotti secchi
- Unire lo zucchero, il burro fuso, il cacao e il rhum, mescolando il tutto fino ad ottenere una consistenza liscia ed omogenea
- Aggiungere a poco a poco i biscotti precedentemente spezzettati e amalgamare, finché l’impasto del salame di cioccolato risulti un tutt’uno.
- Sistemare il panetto su un foglio di carta da forno e modellare fino a ottenere la forma di un salame. Avvolgere e sigillare per far mantenere la forma desiderata al dolce.
- Mettere il salame di cioccolato nel frigorifero per almeno 4-5 ore prima di tagliarlo a fette.
Il blog da cui abbiamo estratto la ricetta consiglia di non avere fretta di gustarsi il dolce, in quanto lo stesso ha bisogno di rassodarsi bene in frigorifero per essere tagliato a fette e avere ottenuto tutta la sua bontà.
Nel frattempo…

Quando avrete concluso la preparazione attiva del dessert, accomodatevi al calduccio e godetevi la storia di “Sperando che il mondo mi chiami”, l’avventura di Carolina, giovane precaria con il desidero di ottenere per sempre il lavoro dei sogni e poter insegnare definitivamente in una scuola, senza il rischio di perdere altre volte la “cattedra”.
E quando il vostro dessert avrà riposato a dovere, potete fare la vostra merenda e rendere ancora più interessante il vostro week-end.