Seta è un viaggio tra luoghi e sentimenti. Un libro breve da leggere in un paio d’ore che ci fa mettere in pausa la realtà per trasportarci tra Francia e Giappone di metà Ottocento


Una favola, un viaggio in luoghi e sentimenti. Seta di Alessandro Baricco è un gioiellino pubblicato per la prima volta nel 1996, ma che riesce a incantare profondamente ancora oggi.

Ci troviamo nella Francia di metà Ottocento, Hervé Joncour vende e compra bachi da seta. Il suo lavoro è un’avventura pura: ogni anno ai primi di gennaio parte, attraversa milleseicento miglia di mare e ottocento chilometri di terra; sceglie le uova, tratta sul prezzo, le acquista; e ritorna a Lavilledieu, la prima domenica di aprile.


Una storia d’amore e avventura

Seta (qui il libro) non è solo un libro avventuroso, esplora in particolare i sentimenti d’amore e lo fa con una scrittura che ricorda le favole. I capitoli sono molto brevi – come il volume stesso di appena cento pagine – e all’interno si trovano alcune formule che si ripetono.

Aprire Seta è come mettere in pausa la realtà per immergersi in un tempo lontano e rimanere piacevolmente incantati. Un viaggio di alcune ore che vi farà spostare tra Francia e Giappone, riflettere sui sentimenti legati all’amore, che includono anche una passione segreta e silenziosa.

Il tutto condito con un’atmosfera totalizzante che farà provare un’altalena di emozioni. Non manca poi un finale inaspettato e commovente.


La Francia, i viaggi per mare, il profumo dei gelsi a Lavilledieu, i treni a vapore, la voce di Hélène. Hervé Joncour continuò a raccontare la sua vita, come mai, nella sua vita aveva fatto. Quella ragazzina continuava a fissarlo, con una violenza che strappava a ogni sua parola l’obbligo di suonare memorabile


Seta di Alessandro Baricco, una storia intensa da leggere tutta d’un fiato

Un libro breve ma intenso che lascia in bocca un retrogusto amaro, “di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai”. Un racconto che fa raggiungere la “fine del mondo” per scoprire che la felicità non è mai stata così vicina. Una storia da leggere tutto d’un fiato.

Il libro si può ascoltare anche in versione audiolibro (qui), letto da Roberto Bocci (durata: 2h). Un estratto del libro si può leggere qui.

Se ti interessano storie come questa, non puoi perderti Il botanico inglese (Neri Pozza, 2019) di Nicole Vosseler. Qui la nostra recensione.

Recensione a cura di Sara Erriu

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