La suspence accompagna il lettore fino all’ultima pagina


Originale, inquietante, commovente… tre parole che non fanno necessariamente pensare a un thriller, eppure descrivono appieno “Teddydi Jason Rekulak, un avvincente romanzo che presto diventerà una serie Netflix.


La trama

Ma entriamo nel vivo della storia. Teddy è un dolce bambino di 5 anni, che conduce una vita agita insieme ai genitori, Caroline e Ted Maxwell, in un’idilliaca cittadina. Teddy ama disegnare qualsiasi cosa: gli animali, la sua famiglia e anche la sua amica immaginaria Anya, che dorme sotto il suo letto e che spesso gli dice cosa disegnare.

Con l’arrivo di Mallory, la nuova babysitter, una giovane ragazza che, nonostante l’età, ha avuto difficili trascorsi con la droga, Teddy ha trovato una nuova amica: tra Foreste incantate, nuotate in piscina e lunghe giornate divertenti, Teddy e Mallory trascorrono insieme le giornate estive, mentre i Maxwell sono a lavoro.


Quando i disegni cominciano a farsi cupi e macabri…

Ma quando i disegni di Teddy cominciano a cambiare, facendosi più cupi, macabri e più delineati, non sembrano essere frutto del lavoro di un bambino. E’ lì che Mallory comincia a capire quanto sia sottile la linea che separa la realtà dal paranormale: sembrerebbe che uno spirito infesti la casa dei Maxwell, già oggetto di dicerie locali in merito all’assassinio di una donna che avrebbe vissuto proprio nel Cottage dove ora vive Mallory. Ma non solo, e se in qualche modo fosse Anya l’autrice dei disegni? Eppure, le cose non sono per niente come sembrano e solo Mallory potrà far luce sulla verità.

In un crescendo di suspence, accompagnato dalla grande forza espressiva delle illustrazioni che riproducono tutti i disegni fatti da Teddy, pagina dopo pagina, un senso di inquietudine vi accompagnerà fino all’ultima riga, con un colpo di scena che vi lascerà letteralmente a bocca aperta.

Articolo a cura di Clarissa Montagna