I film più premiati agli Oscar 2024 sono Oppenheimer, Povere Creature! e La zona d’interesse. Un successone gli adattamenti cinematografici che fanno (ri)scoprire anche i libri da cui sono tratti


Quest’anno una pioggia di premi per i film tratti dai libri. Domina Oppenheimer di Christopher Nolan, con ben sette Oscar vinti (miglior film, miglior attore protagonista e comprimario, miglior regista, montaggio, fotografia e miglior colonna sonora originale), seguono poi Povere Creature con l’attrice Emma Stone e La zona d’interesse diretto da Jonathan Glazer. Ma entriamo nel dettaglio e scopriamo insieme da che libri sono tratti.


Sul podio degli Oscar 2024: Oppenheimer

Oppenheimer di Christopher Nolan è basato sulla biografia di Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica. Racconta la vita del fisico statunitense, concentrandosi sui suoi studi, sulla direzione del progetto Manhattan che ha condotto durante la seconda guerra mondiale, per concludere con la sua caduta in disgrazia.

Il film non poteva che conquistare il podio. Non a caso, in precedenza, anche il libro da cui è stato trattoOppenheimer. Trionfo e caduta dell’inventore della bomba atomica – di Kai Bird e Martin Sherwin ha ricevuto il Premio Pulitzer nel 2006. Il volume è stato portato in Italia da Garzanti nel 2023, in occasione dell’uscita del film.

Sulla vicenda inerente la creazione della bomba atomica è stato realizzato anche il libro La donna della bomba atomica della fisica e scrittrice Gabriella Greison che racconta la storia dimenticata di Leona Woods, che a soli ventitré anni, lavorò assieme a Robert Oppenheimer al progetto Manhattan.


Povere creature!

Un altro film che ha catalizzato l’attenzione del pubblico è stato Povere creature!, diretto da Yorgos Lanthimos e interpretato magistralmente dall’attrice Emma Stone.

L’adattamento cinematografico, come l’omonimo romanzo uscito per la prima volta nel 1992 e scritto da Alasdair Gray, si concentra sulla figura sorprendente di Bella Baxter. Il racconto di una bambina nel corpo da adulta che spiazza tutti con la sua libertà e la sua particolare visione del mondo. Il libro di Alasdair Gray è stato riproposto in Italia da Safarà Editore nel 2023.

Il film, anche per il suo stile tra il gotico e il vittoriano, oltre l’Oscar per la migliore attrice protagonista a Emma Stone, ha vinto altri tre premi: alla migliore scenografia, ai migliori costumi e al miglior make up. In precedenza, ha anche vinto il Leone d’Oro come miglior film alla scorsa edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.


La zona d’interesse

Anche La zona d’interesse, diretto da Jonathan Glazer, è tratto dal romanzo omonimo scritto da Martin Amis nel 2014, e uscito in Italia l’anno successivo per Einaudi.

La storia è quella di un comandante del campo di concentramento di Auschwitz che, con sua moglie e i suoi cinque figli, trascorre la propria quotidianità all’interno della cosiddetta area di interesse, lontana (solo dalla vista) dall’orrore che si sta consumando al di là dell’area. Accanto a loro altri personaggi ignari della Shoah.


American Fiction

A ricevere il premio per la migliore sceneggiatura non originale è American Fiction (diretto da Cord Jefferson), altro film tratto da un libro: Erasure di Percival Everett. in Italia uscirà il 15 marzo per La nave di Teseo e si intitolerà Cancellazione.

Al centro il razzismo e la storia dell’afro-americano Thelonious Ellison, professore di letteratura inglese e scrittore, sempre più insofferente dalla fittizia cultura Woke, che sembra basarsi su storie stereotipate sulla miseria dei neri d’America. Il film è visibile su Prime Video.