Lavoro, sesso e soldi saranno i temi principali dell’ottava edizione di Book Pride che si terrà al Superstudio MAXI
Dall’8 al 10 marzo torna a Milano Book Pride, la fiera nazionale dell’editoria indipendente, che quest’anno raggiunge la sua ottava edizione. Ci saranno duecento marchi editoriali, per oltre mille metri quadrati di libri e più di cinquecento ospiti dall’Italia e dal mondo.
Grande attenzione alle nuove domande del presente, per trovare risposte e soluzioni. Ecco cosa ci attende in queste tre giornate con oltre duecento eventi in programma per adulti e ragazzi.
Book Pride: tante domande (e risposte) a nuovi interrogativi
Cosa vogliamo sarà il filo conduttore di questa edizione 2024, un grande interrogativo che guiderà ognuno verso un modo di porsi di fronte alla realtà del presente. Vogliamo capire chi siamo? Vogliamo lavorare meno e meglio? Vogliamo dare più spazio alle relazioni? Vogliamo guadagnare di più o liberarci dei soldi? Vogliamo una società meno patriarcale? Vogliamo fare sesso con chi desideriamo, ma senza sentirci obbligati a farlo? Vogliamo una famiglia o mandarla in frantumi? Vogliamo scuole più aperte e inclusive? Vogliamo un mondo più sostenibile e in pace? Queste sono le domande principali a cui i visitatori sono invitati a rispondere e che verranno analizzate nel corso dei tanti interventi che costelleranno Book Pride.
Anche per questo 2024 la manifestazione vedrà la partecipazione di un curatore speciale: sarà la stella del basket Gigi Datome, autore di una capsula di incontri a cavallo tra sport, musica e letteratura. “Sono felice, dopo aver aver partecipato da fruitore e da relatore, che quest’anno gli amici di Book Pride abbiano deciso di aggiungermi a Marco Amerighi e Laura Pezzino come curatore speciale dell’edizione 2024. Curerò degli eventi per parlare di sport, musica e ovviamente libri”, afferma Datome che, dopo una splendida carriera che l’ha visto solcare i campi dell’NBA e guidare come capitano la Nazionale Italiana di Basket a pochi mesi dal suo ritiro, entra così nel pieno della sua passione per la letteratura.
Lavoro, sesso e soldi i maxi temi affrontati a Book Pride
I temi cardini di questa ottava edizione di Book Pride saranno il lavoro, il sesso e i soldi. “Che rapporto vogliamo avere con il lavoro che, dopo la pandemia, è diventato sempre più il fulcro di ambivalenze e contraddizioni? Che tipo di relazione vogliamo costruire con il sesso e la pornografia, che oggi ancora di più rispecchiano, e amplificano, la società violenta in cui viviamo, allo scopo di proporre modelli nuovi, più liberi e meno violenti, alle nuove generazioni?”.
“E passando ai soldi, uno degli ultimi, tenaci tabù sopravvissuti nella nostra società: siamo pronti a parlarne in un dibattito pubblico, inclusivo e rispettoso verso tutti i soggetti socio-economici?” anticipano i curatori della fiera Laura Pezzino e Marco Amerighi. “Quest’anno a Book Pride vogliamo partire da qui, con l’aiuto di grandi ospiti d’eccezione, e soprattutto del nostro pubblico, sempre attento e in cerca di un dialogo» aggiungono.
Nel programma di Book Pride 2024 (consultabile qui) spazio anche alle parole in musica con Vinicio Capossela, La Rappresentante di Lista, Andrea Appino, Ghemon e Andy_bluvertigo; e al tema dei diritti: si parlerà di pari opportunità con NonUnaDiMeno, di scenari di guerra e del lavoro sul campo con Emergency, di integrazione e abbattimento dell’odio razziale con Agenfor International Foundation e di ambiente con Fridays for Future.
Book Pride mette in connessione: tanti gli ospiti e gli interventi previsti
Saranno tanti gli ospiti italiani e internazionali che animeranno Book Pride. Spazio alla scrittrice messicana Cristina Rivera Garza, che arriva in Italia dopo il grande successo del suo libro manifesto contro la violenza sulle donne L’invincibile estate di Liliana (SUR); ad Annalisa Camilli, promotrice della campagna UNITE che vede le scrittrici italiane impegnate per la denuncia alla violenza di genere; alla giovane promessa irlandese, voce dei millenials, Naoise Dolan, con La coppia felice (Atlantide), alla scrittrice Claudia Durastanti che, dopo il successo de La straniera (La Nave di Teseo), torna in libreria con Missitalia (La Nave di Teseo).
Ma ci saranno ancora Walter Siti, John Freeman, Chiara Valerio, Francesca Coin, Bruno Gambarotta, Claudia Apablaza, Sally Bayley, Jonathan Bazzi, Juan Gomez Barcena, Alessandro Cattelan, Filippa Lagerback, Sara Marzullo e moltissimi altri e altre.
Non manca lo sport in previsione delle Olimpiadi invernali
Tra le novità di questa edizione la sezione Book Sport. In una città come Milano, da sempre in prima linea per le competizioni e che adesso si appresta ad accogliere i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, gli organizzatori hanno pensato a un cluster di eventi dedicati al mondo dello sport.
I visitatori potranno partecipare a incontri unici come quello con il grande campione di tennis Adriano Panatta e Domenico Procacci, produttore cinematografico ed editore del tennis Italiano, a poca distanza dalla incredibile vittoria italiana alla Coppa Davis.
Tra gli ospiti di Book Pride anche il giornalista Bruno Gambarotta (Fuori programma) e il critico Giorgio Simonelli (Quasi Gol), entrambi editi da Manni editore che interverranno sul rapporto tra calcio e televisione; mentre Umberto Zapelloni e Giorgio Terruzzi racconteranno gli anni d’oro della Formula 1 a partire dalla indimenticabile sfida tra Ayrton Senna e Alain Prost (Senna e Prost. La sfida infinita, 66thand2nd), a pochi mesi dal trentennale della morte del pilota brasiliano, al quale è dedicato anche l’incontro con Giulia Toninelli autrice di Ayrton Senna. Occhi feroci, occhi bambini (LAB DFG).
A Book Pride attenzione anche ai ragazzi
Si amplia inoltre la sezione Book Young che raddoppia la sua proposta aprendosi al pubblico degli adolescenti e giovani adulti.
Incontri, attività laboratoriali e letture ad alta voce: tante le tematiche centrali come la lotta alle mafie, di cui parlerà Dario Levantino, o l’importanza della meraviglia affrontata nell’incontro tra scienza e magia tenuto da Massimo Polidoro.
Ma anche femminismo e parità di genere – temi su cui interverranno Chiara Alessi, Elisa Palazzi, Roberta Villa e Cecilia D’Elia – e giornalismo e informazione, di cui si discuterà con la redazione del magazine Internazionale Kids.
