Libri Einaudi scontati fino al 24 marzo. Tra i titoli best seller, premi Nobel e grandi classici


E’ attiva una nuova e allettante offerta per l’acquisto di libri. Fino al 24 marzo gli Einaudi Tascabili sono acquistabili, in libreria e negli store online, con uno sconto del 20%.

Dai libri di Philip Roth e Cesare Pavese, alle opere di Murakami, Primo Levi e Paul Auster… Premi Nobel per la Letteratura, saggi, classici di ogni epoca, poesia, teatro e la grande narrativa contemporanea in formato tascabile.

Questa offerta accontenta proprio tutti i gusti e per il suo ampio catalogo, vi consigliamo alcuni libri che potete acquistare approfittando dell’occasione.

Senza citare i grandi classici come Il conte di Montecristo, Anna Karenina e Jane Eyre – questa può essere l’occasione anche per recuperare quelli che vi mancano -, di seguito altri libri che vi consigliamo, che sono best seller, premi Nobel e opere di saggistica che fanno riflettere.


“4321” di Paul Auster

Un bel tomone di quasi mille pagine diventato ormai un best seller dalla sua uscita nel 2019. Cosa sarebbe successo se invece di quella scelta ne avessimo fatta un’altra? 4321 di Paul Auster propone diverse versioni di una stessa vita, che cambia il suo destino in base alle scelte prese. Il tutto inizia il 3 marzo 1947, a Newark, quando nasce il primo e unico figlio di Rose e Stanley: Archie Ferguson. Da questo punto si dipanano quattro sentieri, le quattro vite possibili, eppure reali, di Archie. Campione dello sport o inquieto giornalista, attivista o scrittore vagabondo, le sue traiettorie sono diverse ma tutte, misteriosamente, incrociano lei, Amy. Un libro da leggere almeno una volta nella vita.


“Crossroads” di Jonathan Franzen

Uscito nel 2022, Crossroads di Jonathan Franzen si è subito posizionato in vetta alle classifiche di vendita, entrando presto nella lista dei best seller. Con ironia ed empatia una storia unica e insieme universale, sullo sfondo di un paese che non ha mai smesso di rifondare i propri miti. Al centro una famiglia americana, gli Hildebrandt, all’inizio dei tumultuosi anni Settanta: un microcosmo di sogni, paure, rivalità e sensi di colpa. Sono i giorni dell’Avvento dell’anno 1971, a New Prospect, Chicago, ma gli Hildebrandt non sembrano ansiosi di festeggiare il Natale. Russ, pastore di una chiesa locale, desidera un unico regalo: passare qualche ora in compagnia di Frances Cottrell, un’adorabile parrocchiana che mette a dura prova la sua fede e il suo matrimonio. Sua moglie Marion sa che i tempi turbolenti non garantiscono la stabilità coniugale, e teme che i brutti segreti che ha sempre nascosto a Russ stiano per venire a galla. Mentre i loro figli, Clem, Becky e Perry, sono già prontissimi a sognare una vita diversa.


“Le otto montagne” di Paolo Cognetti

otto montagne cognetti

In occasione dell’omonimo film uscito nelle sale cinematografiche a dicembre ma anche perchè vincitore del Premio Strega 2017, questa è l’occasione per leggere Le otto montagne di Paolo Cognetti. La montagna non è solo neve e dirupi, creste, torrenti, laghi, pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all’altro, silenzio, tempo e misura. Lo ha imparato Paolo Cognetti, che tra una vetta e una baita ambienta questo potentissimo romanzo. Una storia di amicizia tra due ragazzi – e poi due uomini – cosí diversi da assomigliarsi, un viaggio avventuroso e spirituale fatto di fughe e tentativi di ritorno, alla continua ricerca di una strada per riconoscersi. Un libro insomma che regala grandi emozioni.


“L’arte di legare le persone” di Paolo Milone

arte di legare le persone

Uscito lo scorso anno, il grande psichiatra Milone, in L’arte di legare le persone, mette per iscritto l’esperienza quarantennale vissuta in Psichiatria d’urgenza, dove ha lavorato. Nudo e pungente, senza farsi sconti. Con una musica tutta sua ci catapulta dentro il Reparto 77, dove il mistero della malattia mentale convive con la quotidianità umanissima di chi, a fine turno, deve togliersi il camice e ricordarsi di comprare il latte. Tra queste pagine cosí irregolari, a volte persino ridendo, scopriamo lo sgomento e l’impotenza, la curiosità, la passione, l’esasperazione, l’inesausta catena di domande che colleziona chiunque abbia scelto di «guardare l’abisso con gli occhi degli altri».


“Resto qui” di Marco Balzano

resto qui - balzano

Un evergreen Resto qui di Marco Balzano, una lettura sulla scelta di rimanere, mentre tutti si danno alla fuga. Trina, caparbia come Curon, il piccolo paese del Sudtirolo in cui è cresciuta, sa opporsi ai fascisti che hanno messo al bando la lingua tedesca e le impediscono di fare la maestra. Non ha paura di fuggire sulle montagne col marito disertore. E quando le acque della diga stanno per sommergere i campi e le case, si difende con ciò che nessuno le potrà mai togliere: le parole. Per saperne di più, qui la nostra recensione.


“L’architettrice” di Melania Mazzucco

l'architettrice melania mazzucco

Un romanzo storico che porta nella Roma nel Seicento per conoscere la vita della prima architettrice esistita, Plautilla Bricci. L’architettrice di Melania Mazzucco è un viaggio appassionante che fa scoprire un personaggio storico ricostruito grazie a un complesso lavoro di ricerca. Un romanzo di formazione profondamente evocativo che accompagna attraverso le esperienze, i dolori, le perdite che la protagonista deve affrontare. Una sfida dopo l’altra per trovare la propria strada attraverso l’arte e l’architettura. Per saperne di più, qui la nostra recensione.


“Klara e il Sole” di Kazuo Ishiguro

Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro, un libro che racconta la tecnologia in un modo tenero e allo stesso tempo inquietante. Seduta in vetrina sotto i raggi gentili del Sole, Klara osserva trepidante il fuori e le meraviglie che contiene: i passanti tutti diversi, Mendicante e il suo cane, i bambini che la guardano dal vetro, con le loro allegrie e le loro tristezze. Ogni cosa la affascina, tutto la sorprende. Ma in realtà Klara è un robot umanoide di generazione B2 ad alimentazione solare, un modello piuttosto sofisticato di Amico Artificiale, in attesa del piccolo umano che la sceglierà e la porterà a casa. A sceglierla è la quattordicenne Josie. E fin dalla sua prima visita al negozio Klara sente di appartenerle, per sempre. Josie è una ragazzina vivace e sensibile, ma afflitta da un male oscuro che minaccia di compromettere le sue prospettive future. E quando la malattia di Josie colpisce piú duramente, Klara sa che cosa fare: deve trovare colui da cui ogni nutrimento discende e intercedere per la sua protetta, anche a costo di qualche sacrificio; deve impegnarcisi anima e corpo, come se anima e corpo avesse. Per saperne di più, qui la nostra recensione.


“Il complotto contro l’America” di Philip Roth

Tra i tanti titoli in offerta di Philip Roth consigliamo la lettura di Il complotto contro l’America. Siamo in America nel 1940, Lindbergh, eroe della trasvolata sull’Atlantico, fervido antisemita e filonazista, diventa presidente. Da questo momento gli Stati Uniti smettono di appoggiare inglesi e francesi, e dietro un’apparente neutralità stringono patti con la Germania di Hitler. Una famiglia ebraica di Newark, la famiglia Roth, scopre di non essere abbastanza americana per i gusti del nuovo presidente, e inizia a temere che anche il proprio Paese si trasformi in un regno del terrore. Tra controstoria e autobiografia, il ritratto dell’America in forma di incubo.


“Il giovane Holden” di J. D. Salinger

il giovane holden salinger

Restiamo in America con il romanzo più noto di J. D. Salinger, Il giovane Holden. La storia di un giovane studente che viene cacciato dalla propria scuola. Un viaggio tra le strade, i locali e i pensieri per arrivare a riflettere su stesso e su quello che si vorrebbe fare in futuro. Una lettura semplicemente illuminante, oggi ormai un grande classico. Qui la nostra recensione approfondita.


“Invisibili” di Caroline Criado Perez

Invisibili - il blog dell'editore

Passando alla saggistica, chi non lo avesse letto, “Invisibili” di Caroline Criado Perez è una grande risorsa per riflettere sui dati di genere, quelli che mancano nella medicina, nella sicurezza e nel lavoro. In una società costruita a immagine e somiglianza degli uomini, metà della popolazione, quella femminile, viene sistematicamente ignorata. A testimoniarlo, la sconvolgente assenza di dati disponibili sui corpi, le abitudini e i bisogni femminili. Come nel caso degli smartphone, sviluppati in base alla misura delle mani degli uomini; o della temperatura media degli uffici, tarata sul metabolismo maschile; o della ricerca medica, che esclude le donne dai test «per amor di semplificazione». Partendo da questi casi sorprendenti ed esaminandone moltissimi altri, Caroline Criado Perez dà vita a un’indagine senza precedenti che ci mostra come il vuoto di dati di genere abbia creato un pregiudizio pervasivo e latente che ha un riverbero profondo, a volte perfino fatale, sulla vita delle donne. Per saperne di più, qui la nostra recensione.


“Potere alle parole” di Vera Gheno

potere alle parole

Per chi ama la lingua italiana, come non consigliare Potere alle parole di Vera Gheno. Parte da questo presupposto il libro: abbiamo l’accesso a un patrimonio immenso, incalcolabile, che per indolenza, o paura, o imperizia, usiamo in maniera assolutamente parziale. Anche se l’italiano non ha bisogno di venire salvato, né tantomeno preservato, è pur vero che dovremmo amarlo di piú, perché è uno strumento raffinatissimo, ed è un peccato limitarsi a una frequentazione solamente superficiale. La sociolinguista ci insegna a farlo. Per saperne di più, qui la nostra recensione.


“Fare un film” di Federico Fellini

In Fare un film Federico Fellini ha svelato per la prima volta i legami misteriosi, talvolta inquietanti, che lo avvincono al suo lavoro. Fra divagazioni estrose e vagabondaggi della memoria, egli racconta l’atmosfera in cui ha realizzato i suoi film, gli episodi bizzarri o drammatici, gli incontri che sembravano insignificanti e furono memorabili. Ma soprattutto Fellini racconta come si offre alla sua immaginazione l’idea di un film, a cui è solito accostarsi buttando giú piccoli disegni. Un’opera biografica uscita nel 2015 che ci conduce nella mente di un genio.